Quando siete insieme state da dio, eppure senti che i momenti passati insieme non hanno un senso di continuità. Se lui è troppo casual forse non siete fatti l’uno per l’altra.
Come si distingue una relazione da una frequentazione? Dalla capacità di riuscire a dare un senso di continuità ad un insieme di singoli bei momenti passati insieme. Nel primo caso c’è e la si sente: è come una collana, dove perle più o meno piccole vengono tenute insieme da un filo sottile ma resistente. Nel secondo caso, purtroppo, no; e il vuoto che si insinua tra un’uscita e l’altra si fa ogni giorno più grande.
È il paradosso dell’uomo “casual”: non importa quanto stiate bene quando siete insieme o quanto lui vi sembri “innamorato”; una volta tornati ognuno a casa propria, ecco che lui azzera in tempo record la complicità che si è creata. E tu arrivi a pensare di essertela solo immaginata.
Ma perché? Perché ogni volta che lui inizia a sentire una qualche forma di legame, il silenzio, la freddezza e la distanza sono il mondo in cui lui ti rimette “in riga”, facendoti capire che non è disposto a darti di più. Da una parte la carota, dall’altra il bastone.
Per noi donne questo modo di agire è inconcepibile: non siamo “biologicamente” tarate per questo tipo di comportamento e non riusciamo a metterlo in atto. L’amore non è un interruttore che accende / spegne a comando: o siamo innamorate o non lo siamo. E la differenza si vede. Per questo non riusciamo a accettare la dicotomia dell’uomo casual. O se l’accettiamo, è con la speranza di poterlo cambiare, “guarire” con la forza dell’amore.
L’uomo casual, tuttavia, non vuole essere guarito. E più continuerai ad insistere, più lui crederà che a te tutto questo sta bene. Che anche per te è ok quest’ infinita montagna russa di momenti al top e silenzi in down. Chiamerà? Non chiamerà? Avrà trovato un’altra? E tu non ti senti mai completamente a tuo agio a rompere il ghiaccio per prima, perennemente intimidita dalla sua freddezza post coito.
Come se ne esce? Dicendo di no. Rifiutandosi di giocare questo gioco al ribasso o di accettarne passivamente le regole. Se quello che vuoi è una relazione a lungo termine, non importa quanto affascinante sia l’uomo casual: non è e non sarà mai quello giusto.
Scendi da questa giostra malata prima di sentirti davvero male.
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