Secondo uno studio dell’Università di Siena la luce avrebbe un effetto diretto sulla libido maschile.

Il livello di testosterone negli uomini è condizionato dall’esposizione alla luce: questa la (non tanto) sorprendente scoperta fatta dai ricercatori dell’Università di Siena,

Lo studio è stato condotto su un campione di 38 uomini dal team di Andrea Fagiolini, direttore del Dipartimento Interaziendale Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, e presentato settimana scorsa a Vienna all’European College of Neurpsycopharmacology.

I ricercatori sono partiti dalla constatazione che l’interesse sessuale varia a seconda delle stagioni e che, di conseguenza, i livelli di luce ambientale possano contribuire a modificare il desiderio sessuale. Se, infatti, in estate siamo tutti più arzilli, con l’arrivo della stagione invernale si registra da sempre un vero e proprio calo dell’attività sessuale, in particolare negli uomini.

«Nell’emisfero nord la produzione di testosterone del corpo diminuisce naturalmente da novembre ad aprile, e quindi aumenta costantemente con la primavera e l’estate, con un picco nel mese di ottobre» spiega Fagiolini, che aggiunge: «gli effetti di queste variazioni potrebbero contribuire al fatto che il mese di giugno mostra il più alto tasso di concepimento».

Ma come si fa quindi a sopravvivere (sessualmente) all’inverno? Fagiolini ha la soluzione: «basterebbe l’uso regolare di una scatola luminosa, con cui entrare in contatto».

Pare infatti che gli uomini esposti alla luce attiva abbiano riportato un aumento dell’eccitazione superiore al 300%. E luce fu!

A questo punto siete tutti avvisati: da qui in poi approfittate di ogni giornata di sole – e non solo per una gita fuoriporta!