Karamel, iscritta dal 2016, ci confida la sua prima avventura su Gleeden.

 

Avevo già sentito parlare di questo sito ma non avevo mai capito veramente di che cosa si trattasse.
Un sito di incontri extraconiugali per me che sono single potrebbe sembrare paradossale. E invece era proprio quello che cercavo perché non volevo nessun tipo di impegno. Eh sì, vi devo avvisare che l’unico amore della mia vita sono la mia libertà e indipendenza.

Mi sono ritrovata su Gleeden un sabato sera. Assalita da mille richieste di chat ne scelsi una a caso.
Sì, lui fu un caso.

Mi tiene sul filo della conversazione, è simpatico, divertente. Mi fa ridere con battute, giochi di parole e sottintesi. Mi tiene incollata allo schermo tutta la notte. Ci saremmo detti la buonanotte almeno cento volte. L’ultima alle 5 del mattino. Ci scambiammo il numero di telefono e l’indirizzo email.

Il giorno dopo, poco dopo pranzo, ricevetti un messaggino che diceva solo “perché tu non mi dimentichi”. Iniziammo a scriverci email e messaggi. Dopo circa una settimana ci incontrammo per pranzare. Io ero in pausa pranzo, lui già in vacanza.

Di fronte a un caffé e parlammo delle nostre vite, dei nostri bisogni, della relazione che avremmo voluto. Tornai in ufficio, senza però prima averlo baciato. Un’ora dopo, ricevo messaggino: “quando ci rivediamo?”.

Ci rincontrammo la sera stessa alle 18:00 e da allora continuiamo a farlo. Era luglio del 2016… Ci vediamo regolarmente a casa mia.

Se sono innamorata? No, ma con lui sto bene.
Quanto durerà? Non lo so e non mi importa. Voglio solo approfittare di ogni istante e non pormi questioni esistenziali. Qualunque sia il futuro del nostro rapporto, so solo che ne conserverò un ricordo indimenticabile.

La mia filosofia è questa: togliersi ogni voglia per non rimpiangere niente.