Strano ma vero, alcuni uomini lasciano una donna anche se la amano. Ecco perché.
Mentre per noi donne è spesso valido l’assioma “non ti amo più quindi ti lascio”, per l’uomo la situazione è un po’ più complessa. Non a caso, molto spesso arrivano a lasciare la partner anche se ne sono completamente innamorati.
In un uomo, molto più che in noi donne, emozioni e logica viaggiano sui due binari ben distinti. Purtroppo, qualora la potenza del sentimento metta a rischio la logica, l’uomo preferisce sbarazzarsi del primo piuttosto che sacrificare la seconda.
Ma perché l’amore dovrebbe compromettere la capacità di ragionare, direte voi? Perché amare qualcuno non significa subito essere capaci di renderlo felice. E, che ci crediate o no, perché un uomo sia davvero a suo agio in una relazione, per lui è fondamentale sapere se potrà rendere felice la partner nel lungo periodo.
Se la donna che ama sarà felice (grazie a lui) allora sarà felice lui stesso. E la relazione funzionerà e andrà avanti (convivenza, matrimonio, figli, ecc.).
Se il tuo uomo ti ha lasciata, o tradita, nonostante sostenga di amarti, è molto probabile che dietro a questa sofferta decisione ci sia uno di questi motivi.
1. La paura di non essere all’altezza della compagna
Noi donne tendiamo ad essere “fluide” in amore: ci adattiamo senza troppi sacrifici ai desideri e alle aspettative del partner in modo da tenerlo stretto. A volte non ci rendiamo nemmeno conto di quanto siamo cambiate nello spazio tra il “prima di lui” e quello del “con lui”. Questo perché tendiamo a plasmarci attorno al mondo del partner e a modificare abitudini e atteggiamenti per essere più desiderabili ai suoi occhi.
Gli uomini, al contrario, non hanno questa flessibilità e cercano qualcuno che li accetti così come sono, pregi e difetti. Non a caso si dice che “un uomo non lo cambi”.
Se sente di non essere abbastanza per la donna che ama o che quest’ultima è scontenta di alcuni lati del suo carattere, il primo istinto dell’uomo è quello di farsi da parte: “Siccome non sono abbastanza per te, è meglio che ti lasci libera di trovarti qualcuno di meglio che risponda alle tue esigenze”.
Piuttosto che sforzare il cambiamento o – peggio – fingere di essere qualcosa che non è, l’uomo preferisce mollare il colpo.
Per noi donne è difficile da capire, ma è così.
2. Teme di perdere la sua identità, non la sua libertà
Per un uomo la coppia rappresenta spesso un pericolo alla propria individualità. Ha paura che, stando in coppia, finisca con il mettere da parte sé stesso e le sue passioni.
Più ci pensa e più inizia a sentirsi a disagio, in trappola.
Il problema è che spesso siano proprio noi donne ad alimentare questa paranoia. Se lui chiede più tempo per sé – per vedere gli amici, per coltivare una passione, per stare da solo – noi pensiamo automaticamente che abbia un’altra. E iniziamo a dare di matto.
A quel punto, lui inizierà davvero a sentirsi soffocato finché non arriverà al punto di decidere di lasciarci (o di tradirci davvero). Una semplice questione di sopravvivenza.
3. Crede di non poterti amare con la stessa intensità
L’amore cresce e matura in maniera diversa e, soprattutto agli inizi di una relazione, non è raro che uno dei due sia più innamorato rispetto all’altro.
Se quello meno preso è l’uomo, sentirsi dire che l’altro “non può vivere senza di te” può diventare una pressione non indifferente. E generare stress.
L’uomo è per natura più restio a sbandierare i propri sentimenti. Farlo sentire sotto pressione perché non ha ancora detto, ad esempio, il celebre “ti amo”, è proprio una delle ragioni che può spingerlo ad allontanarsi.
Insomma signore, gli uomini sono animali delicati. Se non volete spaventarli, avvicinatevi piano piano, fateli sentire al sicuro e – come per magia – saranno vostri per sempre!
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