Usi le app di incontri? Allora è molto probabile che anche tu sia stata vittima del submarineing.

 

Se prima la pratica più temuta era il fantomatico ghosting, adesso c’è un nuovo cattivo che infesta il mondo del dating online: il submarineing, che in italiano si traduce come l’odiosa abitudine di “fare come i sottomarini”.

La sparizione improvvisa

Lo scenario è sempre lo stesso: hai incontrato uno (o una) online. Avete chattato, c’è complicità, avete parlato di incontrarvi nel mondo reale, magari per un caffè in quel nuovo locale di tendenza che hanno aperto vicino a casa tua. Il cuore vola alto, gli uccelli cinguettano, la visione di un futuro romantico non è più nebulosa ma si è fatta chiara e cristallina… e invece… zero, silenzio. Sparito nel nulla. Rapito, non pervenuto. Morto? Sicuramente disconnesso. Ed ecco la visione rosa sbriciolarsi di fronte a te. Il tuo ego che si fa piccino piccino mano a mano che la ricerca spasmodica di un contatto si fa vana e fallimentare. Il tempo però passa e tu, grazie a dio, inizi a dimenticare questo individuo (o questa individua). E invece, eccolo lì, il flirt desaparecido, la chimera, che riappare nel tuo radar e si riaffaccia in superficie come se niente fosse. “Ehilà! Come va?”

Ti è già capitato? Ecco, sei anche tu una vittima del submarineing.

Senza dare alcuna spiegazione sul perché sia sparito di punto in bianco come se qualcuno lo avesse rapito, l’uomo (o la donna) sottomarino riemerge con nonchalance nella tua vita. E tu, non sai se mandarlo a quel paese nel peggiore dei modi o lasciarti alle spalle la cosa e riprendere da dove avevate interrotto – anche perché sicuramente avrà avuto un problema serio per sparire così.

Come non cadere nella trappola

Ammettiamolo, se i presupposti sono questi sarà dura che possa nascere una relazione sana e duratura con una persona così. E se poi sparisce di nuovo? Se non sei mai riuscita a ottenere una spiegazione, è meglio passare oltre.

Un consiglio per non cadere nella trappola: quando inizi una conoscenza, sii subito chiara su che cosa ti aspetti da questa esperienza. Se l’altro (o l’altra) cerca solo sesso, o vuole continuare a flirtare solo online e tu invece cerchi una relazione seria, è inutile anche solo iniziare. Allo stesso modo, non tutti i siti di incontri sono uguali. Tinder, Happn, Meetic, Gleeden… scegli la piattaforma che più si avvicina alle tue esigenze e che ti dà maggiori probabilità di connetterti con qualcuno che i tuoi stessi desideri. Inutile fingersi single su Meetic quando su Gleeden c’è già chi, come te, cerca incontri brevi e discreti!

 

Leggi anche: Lo Stashing, ovvero la relazione non riconisciuta