Capitolo quarto

 

Quando Clara si prese il sedere a piene mani per allargare le natiche, capii che mi voleva dentro di lei. Cercai in fretta un preservativo nella tasca della giacca, strappai la confezione e me lo infilai senza tante cerimonie.
Lei si distese sul ventre. La penetrai dolcemente e iniziai a montarla con un ritmo lento e costante. Si lasciò scappare un lungo gemito, il suo corpo completamente in balia del piacere. Il nostro accordo ci vietava di parlare e lo rispettai. Peccato… era difficile in quel momento astenersi dal dire cose tanto oscene quanto eccitanti. Le infilai l’indice nell’ano, dilatato e caldo come il fuoco. Non era facile controllare la mia eccitazione, ma mi imposi di mantenere lo stesso ritmo lento. Finalmente, sentii il suo corpo contrarsi. La montai con sempre più foga. Arrivammo all’orgasmo insieme, nello stesso momento e gridando all’unisono. Mi distesi sulla schiena e la presi tra le braccia. «È stato delizioso…», sussurrò Clara rompendo così il nostro patto. Per la prima volta dopo anni, mi sentivo completamente vivo. Le raccontai del mio piano.

Una settimana più tardi.

Posai la lettera sul mobile dell’ingresso. Lei l’avrebbe trovata quando sarebbe rientrata verso le undici dalla sua riunione in municipio.

«Amore mio,

      Piuttosto che lasciare che sia il tempo a compiere la sua opera irreversibile di distruzione su di noi, ho deciso di fare qualcosa. Ho scoperto che avevi un altro. Non avresti mai dovuto lasciare la tua casella di posta aperta… Come hai potuto? Avrei tanto voluto continuare ad essere io il tuo unico uomo, il tuo unico amante. E che tu non ti fossi dimenticata di questa parte di me che tanto hai amato quando ci siamo conosciuti.
Spero che il tuo ultimo incontro in hotel con lui ti abbia soddisfatta. Sei riuscita a realizzare la tua fantasia di essere la sua puttana in una camera d’albergo? Io, da parte mia, ho conosciuto una persona online. Si chiama Clara. E ti assomiglia tantissimo. Come voi, anche noi abbiamo usato una camera d’albergo.
Quando rientrerai stanotte, mi troverai nel nostro letto con lei. Sa tutto, e questa è stata anche una sua idea. Ti amo e spero che tu abbia voglia di unirti a noi, che questo pensiero ti ecciti. In tre, si possono fare tantissime cose. Lo so, questa non è esattamente l’immagine del padre modello che tanto ti ha fatto comodo negli ultimi anni.
Non voglio farti del male. Voglio solo che questa esperienza a tre che ti propongo – pardon, che ti impongo – diventi per noi un nuovo punto di partenza. L’ultima chance di essere una coppia. Scapperai a gambe levate? Spero di no.
A più tardi.

Il tuo amato marito.»

Fine

 

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Pierre Des Esseintes

Pierre Des Esseintes è un noto giornalista e scrittore francese specializzato in sesso. Laureato in sessuologia, Pierre ha diretto i magazine maschili Interconnexion e Union dove ha affrontato senza peli sulla lingua i più disparati argomenti legati alla sessualità maschile. Autore anche di numerosi romanzi erotici, così come della pluripremiata serie di documentari Libertime per l’emittente Planète A&E, Pierre si aggiunge alla cerchia di esperti di Gleeden per parlare di sesso, coppia e infedeltà dal punto di vista maschile.
Per Gleeden ha anche scritto il racconto erotico a puntate The Last Chance, di cui pubblica ogni mese un nuovo episodio in esclusiva per i lettori di Gleeden.