L’automobile, è il mezzo di trasporto più erotico per antonomasia!

di Pierre des Esseintes
 

Secondo uno studio statunitense sulle pratiche erotiche legate all’automobile, essa risulta al primo posto quando si parla di scappatelle extraconiugali. Ma attenzione, anche qui ci sono delle precauzioni da prendere!

Carne e acciaio

Nel romanzo Crash di J.G. Ballard, i personaggi fanno l’amore solamente in macchina, che diventa una sorta di creatura biomeccanica dalla potentissima carica erotica. Pensateci: i rivestimenti in pelle, le curve dell’abitacolo, oli e lubrificanti vari, la leva del cambio dalla forma allusiva… sono molti gli elementi “erotici” che un’automobile può suggerire.

La psicologa americana Cindy Struckman-Johnson, in uno studio condotto su un campione di 700 individui presso l’Università del South Dakota, rivela che il 61% degli uomini e il 59.5% delle donne ha fatto l’amore in macchina almeno una volta. Il 56% degli intervistati dice di averlo fatto parcheggiando lontano da occhi indiscreti. Quindi, se la matematica non è un’opinione, mi risulta un restante 44% che ha preferito rischiare di essere colto in flagrante.

Riccardo, 42 anni, ingegnere di Bergamo, ha una relazione extraconiugale con Sonia, una collega. Per lui l’automobile è il luogo ideale per fare l’amore: «spesso non abbiamo abbastanza tempo per recarci altrove, e l’auto è l’unico luogo dove possiamo stare da soli e appartarci. In pausa pranzo ad esempio. Scegliamo sempre un posto discreto, nell’angolo più remoto del parcheggio aziendale, spesso deserto a quell’ora. Ormai abbiamo imparato a memoria dove sono le telecamere e come evitarle!». Riccardo ammette che ha finito per prenderci gusto: «Sonia ed io abbiamo provato tutte le posizioni possibili. A volte tiriamo indietro il sedile anteriore e lei si siede sopra di me. Oppure la prendo da dietro sul sedile posteriore. Ogni volta, dopo pochi minuti, i vetri sono completamente appannati come nella famosa scena di Titanic!»

Ci sono alcuni che combinano il piacere dell’esibizionismo a quello del voyeurismo e propongono ad altre coppie di ritrovarsi in un parcheggio o in una piazzola dell’autostrada. E senza uscire di macchina, si eccitano a vicenda lasciando accese le luci dell’abitacolo o lasciando una portiera aperta per farsi vedere meglio.

Sesso in macchina sì, ma con precauzione

Prima di spegnere il motore e gettarvi senza tanti complimenti sulla vostra amante sul sedile posteriore, meglio che sappiate che ci sono certe cose da evitare. Come il fermarsi dove capita, ad esempio. Certo, il bello del sesso in macchina sta proprio nella sua estemporaneità, nel farlo quando viene voglia. Tuttavia, non mi sembra il caso di farlo in città, magari davanti all’uscita di una scuola… Così come sconsiglio, se vi trovate in campagna o in montagna, di infilarvi in stradine sterrate e fangose. Certamente la vostra amante sarà contenta di questo sesso “in camporella” … vostra moglie un po’ meno, vedendo la macchina coperta di fango.

Altra precauzione importante: il dress code. In caso foste fermati dalla polizia – o da eventuali guardoni – dovete garantirvi la possibilità di rivestirvi in un lampo. Quindi gonna per le signore e pantaloni solo leggermente abbassati per i signori (al massimo tirate fuori solo una gamba).

E occhio a non lasciare tracce! Se invitate la vostra altra lei (o il vostro altro lui) a giocare al dottore sul sedile posteriore della vostra auto, ricordatevi sempre di:

  • Fare attenzione alle tracce di profumo che possono impregnare le cinture di sicurezza e il poggia testa.
  • Verificare che non ci siano capelli rimasti attaccati ai sedili.
  • Munirvi di spazzola adesiva e deodorante per ambienti neutro.
  • Controllare che non ci siano macchie sui tessuti dei sedili.
  • Recuperare eventuali preservativi e incarti di questi ultimi (inutile dire che dimenticarsene vi metterebbe nel guaio peggiore).

 
I rischi

Non dimentichiamoci che la strada è un luogo pubblico. Sostare senza permesso per fare sesso selvaggio potrebbe costarvi davvero molto caro. Alcuni direbbero che il rischio di essere beccati fa parte del gioco e aumenta la carica erotica dell’esperienza… e ci sono coppie che amano farlo di notte parcheggiate sotto un lampione!
Ma se venite colti in flagrante dalla polizia, i vostri “atti osceni in luogo pubblico” (fortunatamente non più reato da gennaio 2016!) potrebbero costarvi dai 5mila ai 30mila euro di multa. E non fate nemmeno troppo affidamento sul carattere potenzialmente deserto del luogo scelto: fare l’amore in una strada cieca e poco frequentata conta per la legge quanto farlo nel parcheggio di un centro commerciale.
Ciononostante, non fatevi scoraggiare. Dubito fortemente che vi accada qualcosa se una notte decidete di fermarmi in una stradina in campagna, spegnere le luci e tirare indietro i sedili…
Basta essere prudenti e usare il buon senso. Tipo, guidare mentre la vostra amante vi pratica una fellatio… non saggio!

Pierre Des Esseintes

Pierre Des Esseintes è un noto giornalista e scrittore francese specializzato in sesso. Laureato in sessuologia, Pierre ha diretto i magazine maschili Interconnexion e Union dove ha affrontato senza peli sulla lingua i più disparati argomenti legati alla sessualità maschile. Autore anche di numerosi romanzi erotici, così come della pluripremiata serie di documentari Libertime per l’emittente Planète A&E, Pierre si aggiunge alla cerchia di esperti di Gleeden per parlare di sesso, coppia e infedeltà dal punto di vista maschile.
Per Gleeden ha anche scritto il racconto erotico a puntate The Last Chance, di cui pubblica ogni mese un nuovo episodio in esclusiva per i lettori di Gleeden.