Pubblicato il 27 settembre 2016 su IlSecoloXIX.it
di Salvo Cagnazzo
Il romanticismo è in crisi, ma non sempre. Perché se con l’amore “ufficiale” c’è maggiore meccanica nelle relazioni e nella quotidianità, con l’amante le cose vanno meglio. Molto meglio. E i nuovi arrivi si accaparrano tutto quello che di bello c’è dell’amore. Ahimè, aggiungerei. A sottolineare questa tendenza il “sondaggio” del sito di incontri extraconiugali Gleeden. Questo ha interrogato la sua community di oltre 3 milioni di infedeli per sapere chi, tra il partner ufficiale e quello ufficioso, è l’oggetto di maggiori attenzioni e gesti romantici.
Per quanto riguarda le parole magiche, “ti amo”, gli uomini rimangono “fedeli” alle proprie compagne. L’86% di loro lo dice solo alla propria moglie/fidanzata. Così come il 71% è a quest’ultima che riserva i nomignoli affettuosi. Stessa maggioranza per le donne, anche se un buon 26% lo confessa all’amante più spesso che al marito.
Il 61% delle donne intervistate ha confessato di avere più riguardi nei confronti dell’amante che del compagno o marito. Stessa tendenza si registra per gli uomini. Di questi il 67% si dichiara più attento e romantico con l’altra. Per il 68% degli uomini e il 61% delle donne è più frequente condividere una cena romantica con l’amante. E per quanto riguarda il “sexting” il 79% degli uomini e il 74% delle donne lo fa unicamente con l’amante.
Però pare che le relazioni extraconiugali incentivino il romanticismo anche tra le quattro mura. Il 71% delle donne e il 59% degli uomini ha ammesso di essere molto più dolce e attento nei confronti del compagno di una vita. Sì, ma a quale costo nel lungo termine?
Cliccate QUI per vedere l’articolo online.
