Pensavo fosse amore e invece era un calesse: come si fa a distinguere se è amore vero o solo desiderio?

 

Ogni volta che pensi a quella persona il battito accelera, lo stomaco va in subbuglio, la faccia va a fuoco. E inizi a sentire un teporino proprio lì… È amore, ne sei certa! Se non lo fosse, come le spieghi queste sensazioni così forti?

Ci sono sbandate talmente forti che ti tolgono il sonno. E quindi, pensi, deve essere amore per forza!
Ma ne sei proprio sicura?

Staresti sempre con lui o dopo un po’ hai voglia di stare da sola?

L’amore è connessione emotiva, l’attrazione è connessione fisica. Attrazione è voler fare sesso con qualcuno, amore è voler fare sesso e condividere anche tutto il resto. Se oltre a voler far l’amore con lui, lo vuoi al tuo fianco anche per fare la spesa, ci sono buone probabilità che tu ti stia innamorando. Ovviamente, questo vale anche per lui. Verifica che siete sulla stessa lunghezza d’onda.


 

L’amore cresce col tempo, l’attrazione si spegne in fretta

L’unico fattore per determinare con sicurezza se sei davvero innamorata o solo infatuata, aimè, è il tempo. Fai tesoro delle parole della psicologa Janet Brito quando dice: «l’attrazione è immediata, l’amore richiede tempo. L’attrazione si gratifica dal piacere istantaneo, l’amore dalle reazioni ritardate. L’amore è accettazione, l’attrazione è indulgenza».


 

Per attrarre ci facciamo vedere forti, per amare deboli

L’attrazione è fisica, superficiale e si concentra sul corpo. L’attrazione è spacconeria e provocazione: è una danza dell’accoppiamento in cui si mostrano le parti più belle e migliori di noi. Con l’amore, al contrario, si abbassa la guardia, e si permette al partner di accedere ad aree che noi stessi non vorremmo visitare.


 

“Io” VS “noi”

Lo riassume bene lo psicologo americano Ryan Howes, quando dice: «L’attrazione riguarda noi, il nostro desiderio, la necessità di avere e possedere l’altro. L’amore, quando arriva alla sua massima espressione, ci porta a desiderare il meglio per l’altro, anche a costo di rinunciarci».

 

Leggi anche: Le 10 domande da fargli per capire se siete destinati a durare