Bangover, Thooting, Shagbag. Il dizionario del sesso si arricchisce di nuovi, interessanti vocaboli.

 

Questa pazza pazza vita avanza a passi da gigante e non facciamo in tempo a sentirci aggiornati su qualcosa, che ecco che spunta un nuovo trend, un nuovo modo di dire, una nuova parola. In particolare nel cangiante mondo delle arti amatorie dove ogni giorno nasce un nuovo modo di amare, flirtare, lasciare, abbordare, molestare…. Ovviamente tutti con nomi in inglese, perché, si sa, in inglese tutto fa più figo.

Insomma, se non vuoi sentirti un pesce lesso quando la tua amica ti racconta della sua ultima avventura erotica su Gleeden, prendi appunti.


 

Bangover

Ovvero il dopo-sbornia da sesso, quello che ti viene dopo una notte selvaggia di passione senza tregua. Il corpo sarà anche tutto dolorante, ma vuoi mettere l’umore? Vai tigre!

Sexnology

Quando la tecnologia è al servizio del sesso. Non solo porno in streaming e sex toys sempre più fantascientifici, ma anche le bambole Real Doll che sono calde e morbide come gli esseri umani, o il cybersex in realtà aumentata. In alcuni uffici della Silicon Valley, la questione piacere è presa molto, ma molto, sul serio.


 

King Out

Quando sotto le coperte fate di tutto ma senza arrivare a concludere. Baci hot e carezze hard che alimentano e tengono altissimo il desiderio senza mai spegnerlo del tutto. Una ritrovata adolescenza per le coppie che si rifiutano di cedere alla pace dei sensi.

Toothing

Anche se il nome può far pensare a una qualche pratica erotica dal sapore vagamente sadomaso che contempla l’utilizzo dei denti, la parola “toothing” in questo caso fa riferimento al ben più innocuo (e tutto tranne che sexy) Bluetooth che viene usato a mo’ di “roulette russa” per pescare l’occasionale partner sessuale. Basta connettersi agli altri telefoni attivi nell’area, inviare un messaggio inequivocabile e vedere chi risponde. Solo per i più avventurosi.


 

Shagbag

Segnatevi questa parola, signore, perché descrive una di quelle commodities che ognuna di noi ha in borsa ma che non abbiamo mai saputo che si chiamasse così. La Shagbag – letteralmente “borsa della sc***ta” – è quel kit di pronto soccorso con mutandine pulite, cosmetici, deodorante e spazzolino che teniamo in borsa “nel caso in cui”. Per sentirci sempre fresche e asciutte!

Walk of Shame

Ovvero il cammino della vergogna, quando passiamo la notte col tizio incontrato nel bar e la mattina dopo rientriamo in casa (o ci presentiamo in ufficio) con i vestiti del giorno prima. Occhiate maliziose e commenti rosiconi garantiti. Che poi, in fondo, cosa ci sia da vergognarsi, nessuno lo sa!


 

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