Serendipity, 42 anni, ci racconta la sua storia con un affascinante amante francese

«Gleeden può davvero farvi incontrare chiunque desideriate… anche durante un viaggio di lavoro!

Immaginatevi un convegno di 1 settimana nella bella e romantica Parigi. È la città in cui non è possibile non innamorarsi!

Volevo provare l’esperienza di essere sedotta, di un bacio alla francese che ti rende le gambe molli e ti fa palpitare il cuore a mille… per poi finire in un romantico hotel con vista sulla Tour Eiffel.

Prima di partire perciò cambio la città sul mio profilo. Che emozione! Non devo far altro che aspettare che qualcuno mi contatti… e voilà! Il gioco può cominciare. I francesi sanno essere dei seduttori con le parole, grazie al suono magico della loro lingua che per me sembra assolutamente esotica.

Ho l’imbarazzo della scelta. Quando dico che sono italiana, sono ancora più incuriositi e vogliono conoscermi. Abbiamo la reputazione di essere delle donne sensuali, calde e molto belle. Ne approfitto!

Comincio a sentirmi sempre più eccitata. Ci scambiamo foto, messaggi erotici, chiamate «bollenti», finché non trovo il mio cavaliere, quello che decido di incontrare una volta arrivata a Parigi. La mia immaginazione galoppa: immagino il suo accento, le sue mani che mi accarezzano, i suoi baci appassionati. Ne ho già una voglia matta. Non vedo l’ora di salire su quell’aereo e trasformare questo sogno in realtà.

D’altronde, chi non ha mai desiderato di sentirsi, anche solo per una notte, la protagonista di uno di quei film romantici ambientati a Parigi? Di essere, il tempo di una sera, come una diva del cinema degli anni ’50, di abbandonarsi al piacere più sorprendente e sensuale?

Ero pronta a vivere tutto questo, ad abbandonare il mio corpo alle carezze infuocate e a farmi scuotere dai brividi del piacere più intenso mai provato prima.

Il mio amante parigino non mi ha deluso. Dopo una cena su una romantica terrasse nel quartiere di Montmartre, durante la quale non riuscivamo a trattenere la nostra trepidazione e la voglia di essere l’uno nelle braccia dell’altro, ci siamo incamminati verso l’hotel. E lì, tutto è avvenuto secondo le mie aspettative, e ancora meglio. Con lui ho raggiunto un piacere che non avrei mai creduto possibile, mi sono abbandonata senza remore e senza pensare al domani.

Il suono melodico delle parole che mi sussurrava quando mi trovavo tra le sue braccia ancora mi risuona nelle orecchie quando raggiungo la sala del convegno la mattina successiva. Improvvisamente, mi trovo piena di energie e un entusiasmo, incomprensibile solo per chi non sa come ho trascorso la sera successiva, mi riempie il cuore e la mente. Cerco di concentrare i miei pensieri su quello che devo fare durante la giornata, ma non ci riesco.

Da quando sono tornata a casa, al ricordo di questa notte trascorsa a Parigi in compagnia del mio amante francese, sento ancora il suo odore, le sue carezze che mi accendono il corpo di piacere.

Me lo sogno ancora di notte! Grazie infinite, Gleeden!»

Serendipity, 42 anni, iscritta a Gleeden da novembre 2013