L’ emicrania “uccide” l’amore. A rivelarlo è uno studio condotto dall’ Università di Pavia e pubblicato sul Journal of Sexual Medicine.

Sembra la scoperta dell’acqua calda, ma il problema dell’inappetenza sessuale femminile sembra essere legato non solo al dolore ma anche ai farmaci usati per contrastarlo: 100 donne, di età media 40 anni, affette da cefalee e in cura presso dell’Irccs Istituto neurologico nazionale Mondino di Pavia, sono state seguite e sottoposte a test neurologici per valutare i loro livelli di ansia e depressione. Inoltre, gli studiosi hanno indagato con degli specifici questionari sulle loro prerformance sessuali e il loro grado di stress “tra le lenzuola”.

Ne emerge che nel 90% dei casi il mal di testa diventa un vero e proprio ostacolo all’intimità di coppia: le donne riferiscono di un’attività sessuale inferiore rispetto ai livelli definiti di normalità, quasi 3 su 10 (29%) hanno ammesso di essere stressate a causa questo disagio, e il 20% ha dichiarato un calo della libido.

«Finalmente abbiamo liberato le donne – afferma la dott.ssa Rossella Elena Nappi, docente presso l’Università di Pavia e in forze alla Struttura di ostetricia e ginecologia della Fondazione Irccs Policlinico San Matteo. – Ora, infatti, nessuno potrà più dire che usano il mal di testa come una scusa per negarsi al partner».

E voi che ne pensate? L’amante potrebbe essere un buon analgesico?