Pubblicato il 27 febbraio 2016 su VanityFair.it
Secondo un nuovo studio oggi si tradisce con più frequenza e con un maggior numero di persone, soprattutto dopo i 50 anni
di Alessia Arcolaci
Via l’obbligo di fedeltà reciproca tra marito e moglie come previsto dal matrimonio civile: a proporlo è la senatrice del Pd Laura Cantini nel mini disegno di legge presentato a Palazzo Madama. A quanto pare, però, gli italiani hanno già una visione abbastanza aperta dell’unione tra marito e moglie.
Non tutti certo, una buona percentuale. Sono il 45 per cento gli italiani che hanno dichiarato di aver tradito il partner almeno una volta, durante un recente sondaggio condotto da Ipsos Observer per Gleeden.com, piattaforma europea di incontri extraconiugali, che addirittura dà la possibilità ai suoi traditori digitali, di passare da una chat ultra-bollente a un’anonima e innocente pagina web cliccando sulla sezione “Panico”.
Non è tutto, l’Italia risulta essere infatti il paese con il più alto tasso di tradimenti d’Europa, superando persino la Francia (43%), la Gran Bretagna (36%) e la Spagna (39%). I fedifraghi online che utilizzano il sito d’incontri Gleeden.com sono infatti per un terzo di origine italiana, uomini e donne comprese. I siti più spesso utilizzati dagli uomini come alibi agli occhi della propria compagna, vanno dalla Gazzetta dello Sport al Corriere.it, mentre per le donne si passa da Marieclaire.it a Netflix.
Nella famiglia all’italiana sembrerebbe quindi che la famigerata scappatella sia all’ordine del giorno. Inoltre senza ombra di pentimento, solo un 27 per cento di italiani ha risposto sì contro il 73 per cento di no, alla domanda “Ti sei pentito/a”? Anzi una buona parte si aspetta di essere perdonata dal partner in caso di rivelazione del tradimento.
E’ il caso di dire “ma non finisce qui”, l’animo romantico latino non si smentisce, infatti, se è vero che il periodo di maggiore crisi matrimoniale si ha tra il secondo e il quinto anno, più della metà degli intervistati ha dichiarato di poter amare contemporaneamente due donne, o due uomini.
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