In occasione della giornata internazionale del bacio, il portale Gleeden ha realizzato un sondaggio tra donne e uomini italiani per scoprire quanto conta il ‘french kiss’ nella coppia consolidata

Il 22 giugno ricorre la giornata internazionale del bacio, una ricorrenza nata in Gran Bretagna nel 1990, presto diffusa in tutto il mondo con l’obiettivo di ricordare quanto la più intima fra le manifestazioni d’amore e attrazione conti nella relazione di coppia. Ed è proprio in questa occasione che Gleeden, il sito leader in Europa per gli incontri extraconiugali con oltre 10 milioni e mezzo di utenti attivi, ha deciso di scoprire quale sia il peso del bacio – quello appassionato, alla francesenella relazione, con un sondaggio che ne sviscera ogni sfaccettatura.

Per il 55% degli uomini e per il 68% delle donne iscritte a Gleeden, il ‘french kiss’ non è un aspetto fondamentale in una relazione di coppia

Il sondaggio ha coinvolto un campione di oltre 2.700 uomini e donne sposati o in coppia iscritti alla piattaforma*, che si sono espressi sulla frequenza con cui bacino il partner, su quanto il bacio conti in una relazione di coppia, ma anche su quale sia la persona preferita con cui baciarsi. Il primo dato che emerge, in maniera abbastanza inaspettata, è che per una percentuale ampia della popolazione baciarsi appassionatamente non sia un aspetto prioritario nella loro relazione. Alla domanda ‘Vorresti che il/la partner ufficiale ti baciasse con la lingua più spesso?’, infatti, il 55% degli uomini e il 68% delle donne hanno risposto di no, non considerandolo un elemento indispensabile nella relazione con i propri partner. Non solo, il 29% degli intervistati (24% uomini e 33% donne) non considera il bacio alla francese in generale un elemento fondamentale per mantenere sana una relazione. La ragione è da ricercare nel fatto che nelle coppie consolidate, probabilmente, subentrano aspetti più importanti che cementano il rapporto, tant’è che il 71% degli intervistati si bacia (con la lingua) meno di una volta a settimana. Il ‘french kiss’, infatti, compare nelle coppie di lungo corso quasi esclusivamente come propedeutico al sesso: o come “segnale” per fare capire al partner che si vorrebbe avere un rapporto sessuale (per il 44% degli uomini e il 42% delle donne), o durante l’amplesso vero e proprio (per il 43% degli uomini e il 48% delle donne).

Il 97% degli uomini e il 95% delle donne che hanno una relazione extraconiugale bacia l’amante ogni volta che lo incontra

Il tenore delle risposte cambia drasticamente quando si parla di relazioni extraconiugali. Pare infatti che con l’amante non si perda tempo, e ci si baci sempre, in ogni occasione di incontro per la quasi totalità degli intervistati (97% gli uomini, 93% le donne). Qui il bacio sulla lingua lo si concede liberamente, e non necessariamente quando si vuol fare sesso. In particolare le donne (35%), che confessano di baciare appassionatamente il proprio amante senza per forza pensare di proseguire oltre.

Le coppie stabili smettono di baciarsi dopo un anno (ma quasi la metà già non lo fa più dopo i primi 6 mesi)

In merito alle tempistiche, la maggioranza dei rispondenti al sondaggio (55% degli uomini e 52% delle donne) ammette che la frequenza dei baci alla francese si è ridotta drasticamente dopo il primo anno di relazione. Ma anche coloro per cui l’idillio è durato solo 6 mesi non sono pochi, anzi, quasi la metà (42% uomini, 47% donne). Per finire, dal sondaggio emerge una fotografia dello stivale che pone come migliori baciatori gli uomini del Nord (per il 55% delle donne sono i migliori) mentre per il 58% degli uomini intervistati sono le donne del Sud a baciare meglio.

Nelle coppie ci si smette di baciare quando si passa dal romanticismo alla solidarietà – spiega la sessuologa

Secondo Eleonora Sellitto, psicologa, psicoterapeuta e sessuologa esperta in terapia di coppia, seguitissima su Instagram all’indirizzo @eleonora_sellitto, il bacio alla francese è una vera e propria una cartina tornasole del livello di desiderio presente nella coppia.
Eleonora Sellitto « Il bacio alla francese è un’azione fisica complessa che richiede il movimento di ben 34 muscoli facciali e 112 muscoli posturali e che scatena una cascata di impulsi neurali che colpisce il cervello come un pugno: le sensazioni elaborate sono tantissime, l’odore del partner, il sapore, come si muove, come ci tocca, la sua voce… Il bacio è fondamentale perché colpisce la nostra forma percettiva attraverso i sensi e ci aiuta a selezionare la persona con cui iniziare una relazione. Se prima può esservi un’attrazione mentale e distaccata, con il bacio si completa e si definisce la fisicità del rapporto: è il passaggio che apre o chiude un’ipotesi di relazione. .
Quando la relazione si stabilizza, è proprio nel bacio che la coppia ha la possibilità di trovare quelle risorse che gli permettono di mantenere viva l’unione e l’intimità. Ma quando tra due persone il desiderio viene meno, la manifestazione di questo fatto è proprio nel bacio, che ritualmente entra a far parte del quotidiano e lentamente viene considerato meno importante, diventando un passaggio scontato». Ma perché smettiamo di baciarci? «Perché nel tempo la relazione tende a spostarsi dalla dimensione romantico-erotica degli inizi a quella della affidabilità e della solidarietà, – continua la dott.ssa Sellitto. Soprattutto dopo la nascita del primo figlio, oppure di una comunione puramente intellettuale e molto orientata alla tenerezza. La tenerezza ripetuta può spegnere il livello di passione e di desiderio ed è per questo che è fondamentale riprendere a baciarsi con passione per ricreare uno scambio di amore e ritrovare la parte appassionata della relazione che stiamo vivendo. È importante ricordare che l’erotismo passa dalla bocca e dal cervello». *Sondaggio condotto online su Gleeden.com dal 29 maggio al 4 giugno 2023 a cui hanno risposto 1.215 donne e 1.576 uomini italiani iscritti alla piattaforma.