Vi ricordate il film Serendipity con Kate Beckinsale e John Cusack? Ha fatto scuola e oggi è l’ultimo trend in fatto di “dating”.
Nonostante il nome quasi impronunciabile, il Serendipidating (stichespiralidoso) è la nuova frontiera dell’online dating. O meglio, l’ultima filosofia con il quale approcciarlo.
Il termine deriva ovviamente da una delle parole preferite dagli Americani, serendipity, che indica la fortuna di fare felici scoperte per puro caso, ovvero lo scoprire una cosa non cercata, imprevista, e soprattutto bella, mentre se ne sta cercando un’altra.
Estremizzate il concetto, applicatelo al mondo del dating e voilà, avrete un’idea di cosa potrebbe significare e delle sue implicazioni sulla vostra vita sentimentale. Invece di assecondare la legge dei grandi numeri e intessere molteplici relazioni nella speranza di trovare quello giusto, il Serendipidating, al contrario, ci impone di “cercare ma non cercare”. Altrimenti la magia non funziona.
Serendipidating, che significa in amore
Adottare la filosofia del Serendipidating significa dare una spintina al destino: chattare con molti a livello virtuale ma negarsi a tutti sul piano reale. In altre parole, rifiutando appuntamenti con persone virtualmente “così così”, aumenteremmo le nostre chance di incappare prima o poi nel famoso “the one”, colui che ci spingerà ad accettare l’appuntamento.
Un po’ contorto non trovate? E infatti, da come si può facilmente intuire, ecco che il Serendipidating mostra il suo lato oscuro: quello di tenere il piede in più scarpe con il rischio di ferire l’altro/a mentre si temporeggia in attesa di qualcosa di meglio.
Il lato oscuro della Serendipity
Facile dirsi che finché qualcosa rimane nella sfera del non ufficiale di fatto non esiste: non è necessario uscire insieme o definirsi coppia per far crescere dei sentimenti, anche importanti.
Non solo, non dare una chance a chi abbiamo di fronte sperando sempre che ci capiti qualcosa di meglio, significa adottare un atteggiamento chiuso, negativo, alla lunga frustrante, visto che ci imponiamo di rimanere alla costante ricerca di un “meglio” che rischia di non arrivare mai. Significa auto-sabotarsi, e magari passare davvero oltre la storia d’amore della vita.
Che fare allora? Semplice, mettersi in gioco e rischiare. Ogni storia merita di essere vissuta!
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