Pubblicato il 2 dicembre 2013 su Menchic.it

In occasione del lancio della nuova versione dell’applicazione mobile, Gleeden.com, il primo sito di incontri extraconiugali pensato dalle donne, ha condotto una grande inchiesta europea tra i suoi iscritti per conoscere le abitudini di questi ultimi in materia di Smartphone.

In questa seconda parte dell’inchiesta, dopo aver svelato i 10 luoghi preferiti dagli infedeli per collegarsi all’applicazione del tradimento, il famoso sito di incontri dalla mela proibita rivela i molti stratagemmi utilizzati dai suoi iscritti per mantenere le proprie relazioni extraconiugali al sicuro. Ecco le risposte sorprendenti di 5.034 donne e uomini sposati (o in coppia) francesi, svizzeri, belgi, spagnoli e italiani.

“Lo smartphone assume oggi un ruolo contraddittorio nella vita di una persona infedele. Può essere allo stesso tempo il miglior alleato e il peggior nemico” spiega Solène Paillet, responsabile comunicazione del sito, che continua: “i telefoni cellulari sono diventati una vera e propria arma di “seduzione di massa”. Sempre più sofisticati, i cellulari di ultima generazione permettono di navigare in rete ovunque e in modo molto discreto. Al lavoro o anche al ristorante con il proprio partner, in pochi secondi, gli iscritti al sito hanno accesso attraverso l’applicazione mobile a tutte le funzionalità del sito e possono chiacchierare con possibili futuri amanti”. “Ma – aggiunge la responsabile comunicazione – un telefono può anche rivelarsi una minaccia per una persona infedele. È un oggetto molto personale che contiene e conserva molti segreti. Bisogna stare attenti affinché non arrivi mai nelle mani sbagliate”.

Pur di non far cadere questo gioiello elettronico nelle mani sbagliate, l’89% degli iscritti al sito Gleeden ammette di aver fatto ricorso a diversi “stratagemmi”.  Il primo, usato da oltre il 71% degli iscritti è senza dubbio la protezione del telefono con una password. Vero e proprio lucchetto virtuale, la password impedisce ad un partner troppo curioso di accedere al menu del telefono. Tuttavia, l’impostazione di una password può destare sospetti, dunque il 68% degli iscritti opta per una più sicura cancellazione di tutti i messaggi ricevuti da parte del proprio amante.

Un’altra tecnica che sembra utilizzata dal 61% degli intervistati è quella di tenere il cellulare sempre con sé.
Nonostante l’uso di questi numerosi accorgimenti per difendere il proprio giardino segreto, l’81% degli intervistati non lascerebbe mai il proprio cellulare nelle mani del partner per 24 ore e sarebbe anche pronto a diversi “sacrifici” pur di impedirlo.

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