Tutti, almeno una volta nella vita, hanno “modificato” un po’ la realtà delle cose… Ma nella coppia, quale ruolo occupano le bugie?

di Maïa Mazaurette

Si dice che mentire è brutto. Che essere infedeli vuol dire tradire la fiducia, spezzare un patto di onestà. La coppia, questo è poco ma sicuro, è il luogo della Verità dove ci si scambiano solamente sentimenti autentici e limpidi (oops, enorme bugia).
Per perseverare in questa follia, si potrebbe aggiungere che questo luogo di perfezione non conosce né oscurità né dubbi. Lì splende sempre il sole. Ci si incontra in un mondo incantato fatto di principi azzurri, castelli, fiori profumati e rose senza spine.

Oppure, si riconosce un altro tipo di verità, meno assoluta e per questo molto più vera.

Si ammette che le fondamenta di ogni coppia sono solide come la pasta frolla, che si imbroglia sempre, dai primi momenti fino all’altare. Abbiamo imbrogliato mettendoci il fondotinta, il mascara e il rossetto al primo appuntamento, e abbiamo nascosto il nostro viso. I tacchi ci hanno fatto sembrare più alte di qualche centimetro. Gli uomini hanno nascosto la loro pancia con una camicia carina anche se sappiamo che a casa si trascinano da una camera all’altra con una tuta non propriamente pulitissima.

Abbiamo recitato come in una commedia personaggi sempre felici mentre, è ovvio, siamo tutti un po’ nevrotici, fragili e pazzi. Abbiamo finto di essere delle ottime cuoche e ballerine mentre in realtà il sabato sera crolliamo con una pizza davanti alla tv. Se il nostro inizio non è stato dei più fortunati, ce lo siamo reinventate romantico e affascinante per non riconoscere la pateticità della realtà.

Tutto per sedurre, come per un colloquio di lavoro. Ed è legittimo. Ma valorizzarsi è già mentire. Ci siamo raccontati che l’amore dura per tutta la vita mentre sapevamo già perfettamente che dopo due o tre anni non sarebbe stato più vero. Abbiamo giurato attenzione e amore pur essendo perfettamente coscienti che, prima o poi, spinti dalla noia e dall’esasperazione avremmo avuto voglia di buttare l’altro giù dalle scale. Le relazioni sono talmente complicate che almeno all’inizio si tende a fare sembrare le cose più semplici e molto meglio di quello che sono.

Il fatto che sentiamo la necessità di crederci è una bella cosa, ma che ci si creda veramente, che si pensi anche per un solo momento che la coppia significhi onestà è solo ingenuità. La coppia non è sacra. Anche con se spinti dalle migliori intenzioni di questo mondo, si mente, si imbroglia, si bluffa. Quindi, una volta in più… una volta in meno…

Maïa Mazaurette

Maïa Mazaurette è opinionista, autrice, sceneggiatrice, specializzata nelle tematiche di sessualità e “sexpert” ufficiale della rivista GQ Francia. A 36 anni, di cui 9 passati in giro per il mondo, vive oggi tra Parigi e New York. Maïa Mazaurette è autrice di diversi best-seller che, con uno sguardo tutto al femminile, portano alla luce questioni esistenziali sulla vita di coppia e sul genere maschile.
In esclusiva per Gleeden, Maïa tiene ogni mese sul blog la sua “Rubrica di Maïa Mazaurette dove, con il suo stile unico, scrive senza tabù di sesso, infedeltà e relazioni di coppia.